Come coltivare agnocasto o vitex agnus-castus

agnocasto

L’agnocasto, detto anche Vitex agnus-castus è una pianta arbustiva che appartiene alla famiglia delle Verbenacee; essa può raggiungere un altezza massima di 3-4 metri ma spesso si preferisce potarla annualmente per tenerla compatta e non farle perdere le foglie nella parte bassa del tronco. Il fusto è ben ramificato con molte foglie rugose che vanno dal grigio scuro al giallastro; esse ricordano quelle della pianta di cannabis.

La pianta di agnocasto

L’agnocasto è anche detto Albero del pepe, Pepe falso, Pepe dei monaci e Albero della castità, questi nomi bizzarri derivano dalla sua proprietà di placare il desiderio sessuale, perciò nel corso nella storia fu usato prima dalle sacerdotesse greche che facevano voto di castità e successivamente dai monaci del medioevo per il medesimo motivo.

La famiglia dei vitex comprende oltre 200 specie di alberi e arbusti provenienti per la maggior parte dal bacino del Mediterraneo o da are tropicali. La pianta più conosciuta è l’agnocasto che cresce in maniera spontanea sui canali dei fiumi e ai margini delle strade dove il terreno rimane per la maggior parte del tempo più fresco, negli ultimi anni a causa del disboscamento è sempre più difficile trovare l’agnus castus spontanea, per fortuna ma può essere coltivata come pianta da giardino.

Come coltivare agnocasto

Per coltivare questo tipo di pianta si può procedere comprando direttamente la piantina oppure partendo dai suoi semi. Nel secondo caso è bene praticare la semina in semenzaio e poi successivamente in giardino.agnocasto

Condizioni climatiche

Essendo una pianta della steppa mediterranea non si adatta bene al nostro clima, predilige zone soleggiate o semi ombrate, e riesce a sopportare qualunque tipo di terreno purché sia ben drenato.

Irrigazione

L’agnocasto non ha bisogno di molta acqua, di solito tende ad accontentarsi delle piogge, se si trova in un ambiente arido e soleggiato potreste innaffiarla un po’. È necessario prendersi cura di questa pianta solo nei primi due anni di vita, dopodiché diventa una pianta “autonoma” che non ha bisogno ne di acqua e né di altre attenzioni.

Concimazione

La concimazione ideale per la vitex agnus-castus è quella organica da distribuire una volta l’anno nei primi mesi dell’anno, prima della ricrescita. In alternativa per la concimazione utilizzate lo stallatico in autunno e fertilizzante granulare in primavera.

Fioritura

La fioritura della pianta di agnocasto avviene in primavera: all’estremità dei nuovi rami sbocciano  molti fiori raggruppati in pannocchie, un colore blu cielo colorerà il vostro giardino. I fiori sbocceranno di continuo per tutto il periodo coaldo fino agli inizi dell’autunno. Successivamente i fiori si trasformeranno in piccoli pallini carnosi, questi sono i frutti che a loro interno contengono i semi scuri e tondi, del’agno casto.

Potatura

Una delle poche cure che richiede questa pianta è proprio la potatura. Visto che si tratta di un arbusto che fiorisce su rami dell’anno il nostro obiettivo sarà incentivare il più possibile la creazione di branche nuove. Si procederà conseguentemente con tagli piuttosto drastici, lasciando al massimo due o tre gemme dal basso, in febbraio-marzo. Questo lavoro ci aiuterà anche a mantenere una forma compatta, incoraggiando la crescita di nuovi rami sia nella parte alta sia nella parte bassa.

agnocasto

Malattie e parassiti

Come abbiamo detto è un arbusto sano e forte che non ha molti problemi, cause di malattie e di parassiti potrebbero insorgere solo se il terreno non è abbastanza drenato.

Proprietà e benefici

Può contribuire a favorire il benessere della donna durante il periodo mestruale, promuovendo la regolarità del ciclo e alleviando i disturbi ad esso associati (regolazione del sistema ovulatorio in caso di amenorrea e dismenorrea e miglioramento dei disturbi della menopausa).

Varietà di vitex agnus castus

Tra le varie specie di Vitex agnus-castus le più conosciute sono:

  • Alba con fiori bianchi, si tratta di un albero alto fino a 3 metri;
  • Latifolia, caratterizzata da foglie e pannicoli più grandi rispetto a quelli della specie, ha fiori blu e può raggiungere i 3 metri di altezza;
  • Rosea con fiori rosa, alta fino a 3 metri.

Lascia un Commento