L’anice stellato, piccolo e facile da coltivare, è un vero portento della natura, non solo buonissimo per insaporire i tuoi piatti, ma anche meraviglioso in caso di piccoli problemi di salute. Questa piccola stellina sembra la spezia perfetta da coltivare nel proprio orto. Come coltivarlo te lo dico io, fornendoti tutti i consigli migliori.
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La pianta di anice stellato
L’anice stellato proviene direttamente dall’Asia orientale e non è altro che una pianta sempreverde con un altezza che va dai 5 ai 10 metri; essa appartiene alla famiglia delle famiglia delle Apiacee (Umbelliferae). Quest’ultima fa parte delle piante angiosperma dicotiledone. Le foglie hanno forma lanceolata, quale ricorda proprio la forma del frutto. Questa pianta produce anche dei fiori, abbastanza vistosi, con una corolla bianco- giallastra composta da 15-20 petali. Ma il protagonista vero e proprio è decisamente il frutto, quale noi consumiamo e chiamiamo anice stellato. Questo è legnoso e formato da 8-12 lobi che, come dice lo stesso nome, sono disposti a stella. All’interno di ognuno vi è un seme lucido.
Coltivare anice: quando e dove
La coltivazione dell’anice stellato dipende molto da dove si abita. Essendo una pianta che non ha troppe esigenze, solitamente si coltiva in piena terra. Si preferisce la coltivazione in vaso esclusivamente se si abita in zone fredde e a rischio gelata durante l’inverno, infatti la coltivazione in vaso è utile principalmente per mettere a riparo la pianta quando è necessario.
La stagione ideale per mettere a dimora questa spezia orientale è l’autunno, facendo così si darà tempo alla piantina di crescere rigogliosa durante l’estate, stagione che preferisce.
Terreno e Esposizione
Proprio per la radice che possiede l’anice stellato, quest’ultimo predilige un terreno alquanto fertile, ma anche leggero, sciolto e ben drenato: l’acqua deve ben fluire e non creare in alcun modo dei ristagni idrici. La pianta dovrà essere esposta al sole, ma non ai forti venti o al freddo intenso, in modo da ricreare il clima tipico della terra madre.
Irrigazione
Si dimostra fondamentale soprattutto durante i primi mesi di vita, in quanto proprio l’irrigazione aiuterà l’anice stellato a radicare bene nel terreno. Dopo che la pianta ha posto radici ed è diventata matura, le annaffiature dovranno essere diminuite e relegate esclusivamente ai periodi di siccità, sempre stando attenti a moderare la quantità di acqua, in modo da non creare ristagni idrici.
Concimazione
In questo caso la concimazione si rende necessaria principalmente prima della coltivazione stessa. Consiglio, quindi, di impastare con il terreno dello stallatico maturo, in modo da renderlo ricco di minerali che serviranno alla crescita della pianta. Dopo questa prima concimazione se ne possono effettuare ulteriori con concimi a lenta cessione da somministrare durante le mezze stagioni.
Fioritura
I fiori giallognoli dalla forma che ricorda molto quella dei frutti, delicatamente adornano la primavera, infatti la fioritura incomincia all’inizio della primavera e continua fino a maggio, aprendo l’estate.
Raccolto e conservazione
La raccolta avviene ben prima della maturazione, quando i frutti sono ancora verdi e acerbi. Sarà poi il processo di essiccazione che renderà il frutto legnoso, questo dovrà essere fatto al sole.
Il modo ideale per conservare l’anice è entro dei sacchetti di carta o tela da riporre in un ambiente buio e asciutto.
Moltiplicazione della pianta di anice
La moltiplicazione avviene in unico modo, per seme. Questa può essere svolta in due modi: in semenzaio o in piena terra. Per la prima tecnica si predilige una semina nei mesi tra febbraio e marzo; si dovranno porre i semi in un semenzaio da lasciare costantemente umido, per far sì che la piantina si sviluppi senza problemi, quando questa avrà germogliato sarà pronta per esser messa a dimora. Nel secondo caso, si preferirà una semina primaverile, durante aprile.
Malattie e parassiti dell’anice
Come quasi tutte le spezie anche questa resiste in modo fantastico a malattie e parassiti di sorta. Non ti dovrai preoccupare quindi di queste problematiche, se non di alcuni marciumi causati però da un’eccessiva irrigazione che potrebbe quindi danneggiare l’apparato radicale.
Proprietà e Benefici
L’anice stellato sembra il perfetto rimedio per tutti quelli che sono i problemi di salute quotidiana, non solo il suo olio viene estratto per creare vari medicinali e rimedi naturali, ma anche per diminuire il gas intestinale e per risolvere problemi digestivi. Inoltre è ottimo come antibatterico e ottimo diuretico.
Dire che esistono due tipi praticamente identici di anice stellato, di cui uno altamente tossico no eh?
Grazie del consiglio Fiorenzo.