Il giacinto d’acqua è una pianta acquatica molto apprezzata come ornamento dei laghetti artificiali, ma questo può essere anche coltivato in casa, in vaso o in giardino, poiché non è una pianta difficile di cui prendersi cura. La sua diffusione in Italia ha subito un’impennata negli ultimi anni dal Nord al Sud e ormai molti ne possiedono uno.
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Il giacinto d’acqua
Il giacinto d’acqua anche conosciuto come giglio d’acqua o Eichhornia Crassipes, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Pontederiaceae.
La pianta di dimensioni ridotte è originaria dell’Amazzonia dove è diffusa in molte regioni tropicali e cresce su fiumi, canali e laghi. La pianta è idrofita ed è provvista di organi in grado di sopravvivere sott’acqua anche durante tutto il lungo periodo di riposo vegetativo. Pur raggiungendo solamente i 30 cm di altezza è una pianta dalla capacità di proliferazione molto alta, viene considerata una delle piante più invasive che compromettono lo sviluppo di altre forme di vita se lasciate prosperare; è addirittura inserita nella lista delle 100 piante più pericolose del mondo.
Come la ninfea, il giacinto d’acqua è dotato di un apparato radicale rizomatoso che genera lunghe radici nere fino ad arrivare a toccare il terreno sotto lo specchio d’acqua in cui si trovano. La parte fuori acqua invece è formata da cilindri di colore verde scuro molto consistenti e carnosi. Le foglie sono ovali o rotonde, con margini lisci e anch’esse di colore verde scuro. Queste galleggiano sull’acqua grazie al loro picciolo spugnoso che si riempie d’aria come se fosse una piccola boa. I fiori sono profumati e vistosi, simili a quelli delle orchidee come forma e colori.
La corolla è fatta di grandi petali di colore blu-viola, dal centro spuntano lunghi pistilli bianchi che contrastano con il colore marrone scuro degli stami. La fioritura avviene in primavera e dura fino a inizio estate. In piena estate il giacinto d’acqua produce delle piccole capsule che contengono semi fertili, capaci di restare freschi e di riuscire a germinare anche a distanza di 10-15 anni, se conservati in un luogo fresco e asciutto.
Coltivare giacinto d’acqua
Il giacinto d’acqua non ha bisogno di molte cure per vivere, una volta che lo avrete avviato si gestirà praticamente da solo. Ricordate che la pianta è molto infestante ed è perciò opportuno coltivarla in laghetti chiusi o in vasi per evitare che rovini l’ecosistema che ha intorno.
Terreno ed Esposizione
Il giacinto d’acqua è acquatico per questo motivo non è molto esigente in fatto di terreno, qualunque cosa troverà sotto andrà bene, anche del semplice terriccio da giardino, basta che gli permetta di mettere radici. La pianta teme il freddo e non può mai essere esposta a temperature inferiori ai 10 gradi centigradi; in generale preferisce il sole, ma si sviluppa e cresce bene anche se lo vede solo per poche ore al giorno.
Irrigazione
Ovviamente la pianta non va annaffiata, ma se la tenete in vaso ogni tanto è consigliabile un ricambio d’acqua che aiuta l’ossigenazione e la salute della pianta.
Concimazione
Normalmente non ne ha bisogno, ma si può concimare la pianta ogni tanto, soprattutto nel periodo di ripresa vegetativa, spargendo nell’acqua un concime specifico per piante acquatiche.
Moltiplicazione del giacinto d’acqua
La moltiplicazione del giacinto d’acqua può avvenire direttamente per seme in maniera molto semplice, gettando i semi in acqua, per questo motivo la pianta si riproduce con tanta facilità in natura. L’operazione dovrebbe funzionare in qualsiasi stagione, ma funziona meglio in autunno così da farla germinare per l’inizio dell’estate. Se la coltivate in vaso è consigliabile mettere sul fondo almeno 2 o 3 cm di terriccio e aggiungere sopra almeno 15 cm d’acqua.
Un altro modo per propagare la pianta è tagliare, con forbici ben affilate e disinfettate, uno stolone in più parti e mettere subito le porzioni separate in acqua. In entrambi i casi potete da subito posizionare la pianta nella sua dimora definitiva, senza più bisogno di spostarla. Considerate che se la metterete in vaso questa si allargherà tanto quanto il vaso permette.
Malattie e parassiti
Il giacinto acquatico è una pianta molto rustica, raramente viene attaccata da parassiti o da malattie. Quando succede è probabile che sia stata piantata vicino ad una infestazione o in condizioni di scarsa salubrità dell’ambiente, oppure può ammalarsi per le cattive pratiche di coltivazione.
Giacinto d’acqua in casa
Il giacinto d’acqua può essere facilmente coltivato anche in vaso e tenuto in casa. Occorre solo fare attenzione a tenere il vaso in un luogo sufficientemente areato, caldo e illuminato dalla luce del sole oppure spostarlo più volte al giorno per fargli arrivare la luce. Per avere un risultato esteticamente più bello si possono acquistare bulbi multicolore in modo da avere fiori tutti di colori diversi.