La brassica mizuna, conosciuta anche come senape giapponese, è un ortaggio orientale molto coltivato in Giappone.
Si chiama Mizuna perché la parola in Giapponese significa acqua (mizu) e senape (nu), sta a ricordare il terreno umido su cui cresce. Somiglia ad un’insalata, ma il sapore deciso somiglia più alla rucola. Si può mangiare ad insalata, ma solo se raccolta giovane o usare come contorno per dei piatti quando viene raccolta più matura e le foglie più dure hanno bisogno di essere sbollentate.
In Giappone sono molto spesso usate come ripieno di ravioli e di frittate, in cui sono perfette per il loro sapore forte e tendenzialmente piccante.
Contenuti dell'articolo
Brassica Mizuna
La pianta si chiama scientificamente Brassica Rapa Nipposinica e fa parte della famiglia delle crucifere, come il cavolo e la rucola di cui è parente stretta e di cui ci ricorda per l’aspetto delle foglie, il colore e il sapore.
È un tipo di pianta a lunga coltivazione che continua a crescere pe diversi mesi dopo il primo taglio e si può quindi raccogliere più volte. La mizuna è relativamente nuova come coltivazione in Italia e non è facile trovare i semi in una qualsiasi azienda agricola, per questo motivo occorre comprarli online. Sui siti più famosi se ne possono bustine a pochi euro.
In compenso la pianta cresce molto bene sul nostro territorio e con il nostro clima, sia al nord che al sud, sia in estate che in inverno, anche se bisogna metterla nelle giuste condizioni.
Quando e come seminare mizuna
La pianta si semina in pieno campo di solito da Settembre fino a inizio Novembre, se seminata in questo periodo (o anche un po’ più tardi) potreste raccoglierla per tutto l’inverno ed avere qualcosa sulla tavola nella stagione fredda; in ogni caso si può potenzialmente seminare in qualsiasi periodo dell’anno.
Prima della semina occorre fare una preparazione del terreno accurata, per prima cosa deve essere vangato in profondità, ad almeno 1 metro; in secondo luogo vanno eliminate le erbacce dal luogo dell’impianto e in ultimo il sesto d’impianto va posizionato con file distanziate 30 cm tra loro e a 20 cm l’uno dall’altra. I semi possono essere posizionati a spaglio sul terreno così preparato oppure posti in buchette di circa 1 cm di profondità.
Come coltivare mizuna
La mizuna è un ortaggio che germina molto velocemente, in un paio di settimane vedrete già spuntare le prime foglioline. È resistente alle temperature molto basse ma anche piuttosto alte. L’unica cosa che non sopporta è la siccità, il terreno dove si trova dee essere mantenuto costantemente umido sia con il freddo che con il caldo, l’irrigazione deve perciò essere costante.
Quando la pianta è mantenuta in siccità per periodi lunghi produrrà solo semi, può essere utile se dovete riprodurla e non volte comprare altre bustine. Se volete concimare il terreno durante la vangatura potete farlo, ma non è strettamente necessario, è però importante che il terreno sia ben drenato dall’acqua in eccesso.
La mizuna è anche resistente ai parassiti, compresa la cavolaia, gli afidi sono gli unici che rappresentano un pericolo. L’unica vera cura di cui la pianta ha bisogno è la rimozione delle erbe infestanti che cresceranno intorno.
Raccolto
In condizioni ideali il primo raccolto di mizuna dopo la semina dovrebbe arrivare entro una ventina di giorni. Le foglie si recidono nella parte fuori terra e dopo poco ricresceranno in un ciclo annuale, che vi darà il tempo di arrivare all’autunno successivo per piantarne altre, senza smettere mai di averla nella vostra cucina.
Nonostante sia una pianta rustica, in alcune regioni, dove fa molto freddo, potrebbe essere necessario proteggere la mizuna con un tunnel per farla durare durante tutta la stagione invernale. Ricordate di raccogliere le foglie giovani se volete consumarle crude in insalata o ben mature se volete consumarle cotte.
Proprietà a benefici
La Mizuna è una enorme fonte di vitamina A, 100 delle sue foglie ne contengono ben 327 grammi. Contiene anche vitamica C e K, acido folico e sodio. Ha proprietà anti-ossidanti, antisettiche, antiinfiammatorie ed è ipocalorica, quindi molto adatta a diete o semplicemente per dare sapore ad insalate. Con queste proprietà migliora il sistema immunitario, le ossa e stimola la produzione di sangue aiutando la coagulazione.