I non ti scordar di me li trovi spesso in zone montane, magari vicino a punti in cui scorre l’acqua, quindi lungo torrenti o ruscelli e si fanno notare per il bellissimo colore dei petali, che sono davvero caratteristici poiché di un azzurro intenso.
I non tiscordar di me sono piante estremamente eleganti e raffinate, che daranno un tocco di classe al tuo giardino o alla tua casa se decidi di iniziare a coltivarle. Ecco dunque tutti i consigli utili per far crescere e mantenere in vita questi bellissimi fiori blu.
Se vuoi iniziare a coltivare non ti scordar di me puoi benissimo farlo poiché essendo una pianta piuttosto resistente non richiede cure troppo impossibili da mettere in pratica. Sicuramente avrai un tocco bon-ton in più nella tua casa o nel tuo giardino che verrà senza dubbio apprezzato da tutti.
Puoi facilmente riconoscere questa tipologia di pianta, soprattutto dalla particolarità dei fiori: essi sono riuniti in grappoli e non sono di dimensioni notevoli, anzi sono piuttosto piccoli, ma hanno la caratteristica di avere una gamma cromatica che ruota attorno all’azzurro/blu, tanto da essere molto attrattivi per le api. Le foglie invece sono anch’esse caratterizzate da un colore intenso, ma in questo caso ovviamente sui toni del verde, e sono di forma oblunga.
Il loro nome scientifico è propriamente myosotis e appartengono alla categoria delle piante erbacee perenni o annuali o magari anche biennali, in base alla varietà che andrai a considerare. Esistono infatti molte tipologie diverse di questa pianta poiché essa si può trovare praticamente in tutti i continenti.
Interessante è il fatto che attorno a questi bellissimi fiori siano state raccontate numerose leggende. Tra le più comuni e interessanti vi è quella che narra di una coppia di innamorati che, mentre passeggiavano lungo il Danubio, si sono imbattuti in questo bellissimo fiore e il giovane ragazzo, attratto da questa bellezza, decise di andare a coglierlo vicino al fiume, ma cadendo venne trasportato dalla corrente e riuscì soltanto a dire alla sua bella amata “non ti scordar di me”.
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Quando e dove coltivare i non ti scordar di me
Per quanto riguarda il dove coltivare i bellissimi non ti scordar di me, non ci sono indicazioni precise poiché sono piante che si adattano bene a qualunque tipo di condizione climatica e ambiente; è meglio comunque se si trovano in zone con clima piuttosto temperato, ovvero tendente ad avere temperature non troppo alte, poiché amano comunque l’aria fresca.
Più importante è invece considerare quando iniziare a coltivare questi fiori: è una buona scelta cominciare la semina durante i mesi primaverili poiché in questo modo non si hanno bruschi sbalzi di temperatura, ma puoi benissimo iniziare a coltivare anche nel periodo fine estivo-inizio autunnale, in modo da optare per una fioritura precoce durante la primavera.
Clima e terreno per la myosotis
Come abbiamo detto, è una pianta che si adatta molto bene a qualunque tipo di condizione climatica, anche se ovviamente bisogna avere qualche piccolo accorgimento in modo da non far soffrire troppo la pianta myosotis se si trova in climi dai forti sbalzi di temperatura.
Devi dunque avere un occhio di riguardo se ti trovi in una zona in cui in estate e in inverno si raggiungono temperature o troppo alte o troppo basse: la cosa da considerare in questo caso è l’esposizione, che sarà in pieno sole se ti trovi in zone montane, mentre a mezz’ombra se sei in posti in cui le temperature si alzano molto.
Per quanto riguarda il terreno, va benissimo utilizzare il terriccio per fiori che si trova senza problemi da qualunque vivaista. Una buona strategia è quella di fare anche un’aggiunta di sabbia in modo da far rimanere sempre il terreno ben drenato.
Messa a dimora del non ti scordar di me
Come per ogni pianta, anche per i fiori non tiscordar di me bisogna partire dal seme il quale, per geminare, deve essere coperto da un buon strato di terra. Una cosa importante è di coprire per bene i semi, mantenendoli ad una temperatura costante di circa 20 gradi: per questo è una buona scelta quella di posizionarli in un contenitore con coperchio di plastica.
Per quanto riguarda invece la vera e propria messa a dimora, sia che tu abbia iniziato la semina a casa, sia che tu abbia comprato la piccola piantina dal vivaista, cerca di mantenere una distanza ottimale tra le piante di circa 20 o 25 cm poiché in questo modo permetterai alle stesse di radicare bene senza sovrapporsi tra loro. La buca in cui devi inserirle dovrà essere un po’ più grande rispetto allo spazio in cui erano prima. Un altro buon consiglio è quello di aggiungere alla base dello stallatico.
Se invece opti per una messa a dimora in vaso, puoi avvalerti ovviamente del classico terriccio che abbiamo già descritto e che trovi dal vivaista, ricordando di aggiungere alla base del vaso una buona quantità d’argilla che in questo modo fungerà da drenante.
Irrigazione e concimazione
Come per ogni pianta, anche per il fiore non ti scordar di me bisogna sapere in che modalità procedere all’irrigazione. È una pianta che ha bisogno d’acqua, ma non in maniera eccessiva: va benissimo procedere ad innaffiatura una volta alla settimana durante il periodo primaverile, ma la scelta può variare se il clima è più caldo del solito.
Per aumentare la comparsa dei fiori, puoi utilizzare un concime specifico proprio per i fiori che potrai inserire durante le fasi di innaffiatura ogni due settimane circa. Meglio se inizi a fare questa operazione prima del pieno periodo primaverile, in modo da aiutare la tua pianta a fiorire.
Parassiti e malattie del non ti scordar di me
Sebbene sia una pianta molto resistente, anche la nostra myosotis teme qualche possibile nemico in grado di compromettere la sua crescita naturale. In particolar modo ci sono due grandi nemici ai quali bisogna porre attenzione, ovvero l’oidio e la muffa grigia.
Si possono evitare cercando di mantenere la pianta in un ambiente bagnato ma non troppo umido, ovvero evitando ristagni idrici e magari cercando di non bagnare le totalmente le foglie.
Per quanto riguarda invece piccoli amici che in questo caso diventano nemici della pianta, bisogna fare attenzione alle chiocciole e alle limacce. Puoi evitare la presenza di questi animali in modo totalmente naturale, utilizzando magari della cenere da spargere attorno al terreno, oppure anche delle trappole fatte a partire dalla birra.
I bellissimi fiori blu di questa pianta sono un notevole contributo all’eleganza e alla raffinatezza di qualunque casa o giardino. La loro delicatezza, li rende anche un regalo perfetto da fare a chi ha il pollice verde.