La sua storia parte da lontano, sia nel tempo che nello spazio ed è un fiore che non smette mai di stupire. Le peonie sono sempre bellissime, sia nelle sfumature più chiare, sia in quelle più scure. Arricchiscono di buoni profumi l’ambiente e denotano una certa eleganza che forse è caratteristica dalle terre da cui provengono.
Non sono troppo difficili da coltivare. Saprai benissimo distinguerle anche se forse ti mancano ancora alcune suddivisioni che andremo di seguito a spiegare. Se vuoi saperne di più sul mondo della peonia e sulle sue proprietà, non ti rimane che leggere questo articolo dedicato a come coltivare peonie.
Contenuti dell'articolo
- 1 La pianta di peonia
- 2 Coltivare peonie
- 3 Quando coltivare le peonie
- 4 Dove coltivare le peonie: clima e terreno
- 5 Trapianto peonie
- 6 Irrigazione e concimazione delle peonie
- 7 Fioritura della peonia
- 8 Moltiplicazione della pianta di peonia
- 9 Malattie e parassiti delle peonie
- 10 Coltivare peonie in vaso
- 11 Varietà di peonie
- 12 Significato dei fiori: la peonia
La pianta di peonia
Come abbiamo appena accennato, la peonia è un fiore a foglie caduche molto antico che probabilmente era già ben conosciuto da popoli antichi. Si dice sia conosciuto da almeno 2000 anni e la sua terra d’origine è sicuramente orientale, nei territori giapponesi. Appartiene alla famiglia delle Peoniaceae.
La pianta può essere o arbustiva o erbacea perenne ed è proprio questa la prima grande suddivisione che occorre fare quando si parla di peonie. I suoi fiori hanno la caratteristica di avere numerosi petali sovrapposti. La colorazione va dal bianco al rosa intenso ed è detta la “rosa senza spine” proprio perché ha un colore molto simile a quello delle rose.
La peonia arbustiva è la tipologia un po’ più selvaggia e nasce molto spesso in montagna. Toccano il metro e 50 sono molto simili a cespugli. Le erbacee invece sono meno alte, crescono soprattutto in orizzontale e i fiori sono gradevolmente profumati.
Coltivare peonie
La coltivazione della peonia non è difficile da mettere in pratica. Partiamo innanzitutto con la messa a dimora, che cambia in base alla tipologia di peonia. Le peonie arbustive infatti vengono solitamente messe a dimora ad una distanza leggermente minore l’un l’altra rispetto alle peonie erbacee.
La buca da creare dovrà essere piuttosto profonda, meglio se arriva a sfiorare il mezzo metro. Per avere una coltivazione migliore e più sicura, aggiungi sul fondo del tuo terreno anche un po’ di argilla espansa.
Quando coltivare le peonie
Seconda domanda: quando coltivare peonie. Si può pensare di iniziare nel periodo autunnale, in corrispondenza della moltiplicazione per avere una fioritura sicura nella primavera successiva.
Diciamo che in generale non è difficile piantare peonie in un dato periodo, l’importante è sempre considerare anche le temperature della stagione in cui ci si trova.
Dove coltivare le peonie: clima e terreno
La pianta della peonia ha, come tutte le altre piante, alcune necessità caratteristiche da tenere in considerazione per fare le scelte più adeguate per la stessa. È opportuno che tu abbia selezionato un terreno leggero, di tipo alcalino, meglio se ben drenato in modo da farle avere tutto il nutrimento possibile.
È una pianta molto resistente, a livello climatico risponde bene anche al freddo più rigido tanto che spesso si può trovare in montagna. In linea di massima quel che conta è l’esposizione che deve essere a mezz’ombra o al più in ambienti anche quasi totalmente ombrosi. Non esporla invece troppo al sole.
Trapianto peonie
La peonia erbacea può essere trapiantata. Non è un’operazione difficile e la farai verso settembre. Cerca di essere delicato con la tua pianta, soprattutto scuotendo bene le radici dalla terra in cui si trovava prima. Vedrai i piccoli germogli vicini proprio alle radici e potrai spostare la tua piccola piantina in un nuovo posto seguendo all’incirca le indicazioni standard della messa a dimora.
Irrigazione e concimazione delle peonie
Una delle pratiche più importanti riguarda sicuramente l’irrigazione che dovrà essere eseguita con grande regolarità soprattutto nei primi due anni di vita della tua giovane pianta. Si può aiutare la crescita della stessa con del concime già nella prima fase di messa a dimora. Cerca sempre di scegliere un concime naturale per vedere crescere bellissimi fiori di peonia.
Fioritura della peonia
La fioritura della peonia avviene anche a più riprese, soprattutto se arbustiva. In linea di massima la vedrai splendere in piena primavera. Si spegne presto, verso settembre e si riposa per la primavera successiva.
Moltiplicazione della pianta di peonia
Arriviamo ad un altro argomento importante, che tocca la peonia bianca e tutte le altre varietà, ovvero la moltiplicazione. Può avvenire per semi per le forme arbustive e per tuberi per le piante erbacee.
Non mancano anche piantine già pronte per il trapianto che potrai trovare dal tuo vivaista di fiducia esattamente come semi e tuberi.
Malattie e parassiti delle peonie
Ci sono malattie delle peonie? Ebbene sì, parassiti e malattie sono presenti anche in questa pianta. Macchia marrone e oidio sono molto diffuse, come anche per altre piante. Presenti sono anche altre malattie come il decadimento delle radici o la squillo.
Spesso anche piccoli animaletti possono diventare pericolosi. Tra di essi in primis ci sono come sempre gli afidi e poi i coleotteri, i bruchi e alcune altre specie di insetti da cui dovrai proteggere la tua pianta con specifici insetticidi.
Coltivare peonie in vaso
Ti sarà possibile coltivare peonia in vaso se non hai molto spazio fuori. È una pianta ornamentale, un fiore che si adatta bene a molte situazioni e si adatta sicuramente molto bene anche ad un vaso.
Per questo motivo cerca pure un ampio contenitore in cui inserire il terriccio adeguato e, sul fondo, arricchiscilo con argilla espansa che è sempre un grande aiuto. Non ci sono particolari accortezze che dovrai tenere a mente.
Varietà di peonie
Ci sono diverse varietà di peonie. Tra le più diffuse ricordiamo la Peonia Officinalis di origine europea, la peonia Lactifora di origine siberiana e la arbustiva che invece è di origine propriamente asiatica.
C’è poi la paeonia suffruticosa che ha fiori grandi e di differenti colori, dal bianco al cremisi e spesso sono anche profumati. La Paeonia lactiflora invece, si presta alla coltivazione in piena terra, mentre in vaso non riesce a garantire uno sviluppo adeguato.
Significato dei fiori: la peonia
Il significato di fiore peonia si concretizza in tre semplici parole: amore, affetto e prosperità. Inutile che dire che simbolicamente è una pianta molto speciale, anche se nel linguaggio dei fiori può indicare timidezza e imbarazzo. Forse proprio per questo è uno dei regali migliori che tu possa fare, soprattutto se sei una persona timida perché chi la riceverà non potrà che essere contento di un tuo gesto davvero inaspettato ma bellissimo.
Vorrei sapere l’esposizione che gradisce la peonia.