La peperomia è una pianta sempreverde, originaria dell’America Meridionale, che si sviluppa man mano in tante altre zone, dall’aspetto delizioso e ornamentale diventa oggi oggetto decorativo per il proprio appartamento. Il termine peperomia deriva dal greco “Piper” e “omolos”, simile al pepe, per la sua somiglianza con la pianta del pepe. Particolari sono i colori e la forma delle foglie che cambiano a seconda della specie di peperomia della quale si vuole trattare, come: la caperata, l’angulata, la rotundifolia, etc… .
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Come, dove e quando coltivare peperomia
La peperomia è una piantina perfetta per coltivare e crescere nel proprio appartamento e quindi per rendere perfetta la sua crescita, quest’ ultima ha bisogno di temperature in genere miti o che comunque non vadano al di sotto dei 10° e che non vadano al di sopra dei 24°, può anche essere esposta in giardino, in un luogo esterno, purché protetta da sbalzi di temperatura e correnti d’aria e anche dall’esposizione diretta al sole; ama poca luce e ambienti umidi.
Il periodo perfetto per la coltivazione della peperomia è quello che va da giugno a settembre, ed è anche il periodo in cui hanno particolarmente bisogno di essere concimate. Essendo piante grasse la peperomia non ama molto spesso il contatto con l’acqua e infatti, la quantità di acqua va regolata in base all’umidità dell’ambiente e alle temperature di coltivazione, si può dare l’acqua alla pianta anche senza avere un contatto diretto con il terriccio ma attraverso le foglie, spruzzando su di esse l’acqua che andrà a creare un ambiente e terrà la pianta umida.
Irrigazione e concimazione
Come per tutte le piante, anche per la peperomia i ristagni d’acqua sono pericolosi, ecco perché in primavera e in estate bisogna procedere con un’irrigazione regolare, per poi sospendere nel periodo invernale per poi diradarle, per quanto riguarda il concime, va utilizzato un concime per piante ornamentali possibilmente in forma liquida da diluire all’interno dell’acqua di irrigazione, andando ad utilizzarla almeno ogni tre settimane.
Potatura
Per molte piante si parla di potatura cioè la tecnica di modificare la pianta per avere per esempio una rapida produzione di frutti ed estendere il ciclo delle piante, per la peperomia non si parla di una vera e propria potatura, ma semplicemente di una rimozione delle foglie secche che potrebbero essere più facilmente soggette ad attacchi da parte di parassiti e poi diffonderle a tutta la pianta.
Moltiplicazione
La moltiplicazione della peperomia, invece, avviene in un periodo tra la primavera e l’estate, vengono estrapolati talee di apici o foglie. Se si dovesse scegliere il metodo di moltiplicazione attraverso le talee, queste ultime vanno tagliate e dovranno essere posizionate in una soluzione che garantisce la formazione delle radici, dopodiché si piantano in un terriccio composto da sabbia grossa e torba(deposito composto da resti vegetativi impregnati d’acqua che non riescono a decomporsi interamente a causa dell’acidità dell’ambiente) ,il contenitore poi con all’interno le talee andrà spostato in una zona d’ombra e con una giusta temperatura e quando spunteranno i primi germogli la pianta andrà spostata in una zona più luminosa e travasata quando la pianta avrà raggiunto una giusta grandezza.
Rinvaso
La peperomia ha bisogno per il rinvaso di un terriccio fertile e drenante e di un vaso di dimensione grandi purché però non superi i 20 cm di diametro.
Malattie e parassiti della peperomia
La peperomia, come ogni pianta, è soggetta a malattie e attacco dai parassiti, il suo nemico più grande è il ragnetto rosso e la cocciniglia che attaccano principalmente le foglie, ecco perché è opportuno controllarle periodicamente, non solo i piccoli parassiti possono provocare l’indebolimento della pianta, ma anche la carenza molto a lungo di luce e acqua possono provocare marciume e caduta delle foglie, portando quindi alla morte la pianta.
Varietà di peperomia
Le specie di peperomia sono tantissime ed esse si distinguono in base alla forma e colore delle foglie come per esempio:
Peperomia Caperata: Proveniente dalle zone meridionali del brasile, la peperomia caperata è una piantina epifita cioè che in condizioni naturali vive su altre piante, presenta delle foglie cuoriformi con apice a punta, presentano una superficie rugosa, il colore è di un tipico verde con zone più scure in prossimità delle insenature, i fusti sono di un colore rosso o rosa, e da questi fusti possono partire delle spighe con dei fiori di varia lunghezza generalmente di un colore bianco, come per esempio la LILIAN: La fioritura avviene tra la primavera e l’estate. La piantina ama molto la luce quindi è giusto porla in una zona molto luminosa ma non in contatto diretto con il sole.
Peperomia Rotundifolia: Si distingue dalle altre peperomia grazie al suo portamento strisciante, cioè sviluppa i suoi steli in modo da creare delle composizioni pendenti. Le foglie sono piccoline e di un verde brillante, amano molta luce ma non il contatto diretto con il sole.
Peperomia Asperula: Le foglie presentano una forma doppia e vellutata, dal colore verde accesso, anch’essa ha bisogno di molta luce ed evitare il contatto diretto con il sole.
Peperomia Columella: proveniente dall’America del sud, la peperomia columella è particolare per la sua forma, con germogli simili a dei serpenti, numerose foglie spesse di un verde brillante a forma di ferro di cavallo, composte da un tessuto vetroso che consente la penetrazione della luce nel tessuto fotosintetico interno. Lo stelo è coperto completamente dalle foglie disposte alternativamente. Cresce sino a 20 cm. Per una buona crescita di queste piante la temperatura ideale è intorno ai 24°.
Peperomia Angulata:Originaria del sud America, presenta le foglie ovali allungate su steli rossicci, sottili e flessibili. Ha bisogno di molta luce e a temperature che non superino i 25°.
Peperomia Obtusifolia: Proveniente dall’Amazzonia, cresce in luoghi ombreggiati e caldi, le foglie sono grandi di colore verde scuro nella parte superiore e più chiaro nella parte inferiore. Non occorre il rinvaso ma è semplice da riprodurre per talea.
La peperomia è quindi di varie specie, ma adatte tutte alla decorazione del proprio appartamento, hanno bisogno però quasi tutte di molta luce e se non si vive in un luogo molto illuminato si può ricorrere all’uso di altre piantine da appartamento che non richiedono molta luce, ma che però nel loro aspetto, grazie alla presenza del loro fogliame verde hanno una somiglianza con la peperomia come per esempio la Zamia, Kentia, Filodendro etc…, oppure ad altre piante grasse come i cactus.
Quindi è giusto decorare e dare più luce alle nostre case aggiungendo queste splendide piantine che danno vita e calore.
