Molto antiche, apprezzate in giardinaggio per la loro notevole crescita, sono le rose banksiae, dall’abbondate e splendente fioritura.
Scopriamo insieme come coltivarle.
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Rosa banksiae
La rosa banksiae è una tipologia di rosa molto antica, originaria della Cina. Appartenente alla famiglia delle Rosacee, pianta sempreverde, fu introdotto in Europa all’inizio del XIX secolo.
Presenta una splendida fioritura che appare però solo una volta l’anno, le foglie sono composte da 3/5 foglioline, lunghe 6/7 cm e larghe circa 6 cm. La pagina fogliare (quasi lucida) è di colore verde chiaro; il bordo è finemente dentellato o seghettato. Il fogliame di queste rose, a differenza dei fiori, persiste anche nei mesi invernali.
Raramente questa pianta presenta dei frutti, e quando nascono sono piccole capsule ovoidali simili a piselli che a seconda della varietà variano di colore, vanno dal colore rosso scuro al quasi marrone o al giallo-verde.
Come coltivare rose banksiae
Sono piantine molto delicate, possono essere coltivate in un giardino, in un grande spazio nel proprio cortile, oppure in un vaso. Non necessita di molte annaffiature, il terreno sciolto, leggero e ben drenato, e l’esposizione va effettuata in un luogo soleggiato.
Esposizione
Queste rose amano l’esposizione in zone soleggiate, con un clima asciutto. Tollera bene il caldo dell’estate e mal sopporta il freddo gelido dei mesi invernali e soprattutto le gelate prolungate.
Terreno
Il terreno di coltivazione per la rosa banksiae deve essere leggero, sciolto e ben drenato e soprattutto ricco di sostanza organica. Può capitare tal volta che il terreno del giardino è molto pesante ed argilloso, ed in questo caso, può essere corretto al momento dell’impianto, aggiungendo una buona dose di buon terriccio universale bilanciato ed una piccola quantità di sabbia.
Irrigazione
Le rose banksiae vanno annaffiate con maggior frequenza quando sono state appena coltivate, ovviamente attenzione ai ristagni idrici, e successivamente, quando la pianta diventa più matura, vanno annaffiate sporadicamente.
Concimatura
Questa tipologia di rosa è una pianta che a causa della sua crescita rapida, per le notevoli dimensioni che raggiunge e per le sue copiose fioriture necessita di abbondanti concimazioni. Una prima concimazione va fatta in inverno, poi, per tutto il ciclo vegetativo, una volta al mese, va somministrato un concime ternario specifico per rose.
Fioritura
Come tutte le rose, anche per queste la fioritura avviene tra aprile e maggio, i fiori di questa splendida rosa si presentano raggruppati a mazzetti, con piccoli fiori di colore giallo, e quasi tutti sono leggermente e gradevolmente profumati.
Malattie e parassiti
Le rose banksiae sono attaccate dagli afidi che colonizzano steli e boccioli e tra le malattie crittogame o fungine sono sensibili al mal bianco e alla ruggine che si manifestano soprattutto durante il periodo della ripresa vegetativa ed in piena fioritura quando il clima locale è particolarmente umido.
Coltivare rosa banksiae in vaso
Spesso questa piantina viene coltivata anche in vaso, anche se incontra grandi difficoltà a svilupparsi come in piena terra; proprio per questo necessita di un vaso molto capiente e profondo con materiale drenante sul fondo, terreno da giardino misto a terriccio universale e concime a lento rilascio.
Varietà di rose banksiae
Ci sono vari tipi di rosa banksiae, tra i più conosciuti troviamo:
La lutea, che presenta grandi mazzi di piccoli fiori doppi di colore giallo non profumati, ed è molto resistente al freddo; l’alba plena, con una fioritura precoce e prolungata, dal profumo intenso e con fiori doppi di colore bianco; la lutescens, molto semplice, con un fiore di colore giallo; la normalis, con un fiore grande di colore bianco.
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