Arbusto perenne di piccole dimensioni, che attira con i suoi splendidi fiori per decorare i nostri spazi verdi, ebbene sì, parliamo della splendida Hieracium pilosella. Scopriamo come e quando coltivarla.
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La pianta di Hieracium pilosella
La pianta di Hieracium pilosella, è una pianta di piccole dimensioni, si tratta di un arbusto erbaceo perenne, appartiene alla famiglia delle Asteraceae, con fogliame grigio-argento e fiori di colore giallo luminoso, anche se ci sono alcune varietà anche con degli splendidi fiori arancioni.
Il frutto è costituito da un achenio cilindrico con l’apice tronco e la superficie laterale striata, ha un pappo composto di setole semplici, di colore bianco sporco. Rustica, con portamento eretto e cresce molto rigogliosa anche se i terreni sono poveri.
Cresce spontanea dalle zone marine a quelle alpine in tutta Italia fino ad un’altitudine di 3000 metri. Si trova spesso in distese erbose ma anche tra i boschi.
Come coltivare pilosella
La Pilosella si può coltivare davvero ovunque in quanto cresce spontanea dalle zone Marine fino a quelle alpine.
Il terreno adatto per la sua coltivazione deve essere fertile, ricco di sostanze organiche e ben drenato, anche se cresce bene anche in terreni poveri. sopravvive tra -15 e 40 °C, le irrigazioni non devono essere frequenti, ma irrigare solo nei periodi di prolungata siccità .
Se questa splendida piantina vive in vaso, invece bisogna irrigarla con una certa regolarità. Al completamento del ciclo vegetativo, in autunno, bisognerà tagliare la parte aerea che si sta seccando e che ributterà in primavera.
Per la concimazione, questa non deve essere frequente, ma basterà concimarla solo ad inizio primavera.
Fioritura
La fioritura avviene nel periodo del raccolto, cioè il periodo che va da maggio ad agosto, si formano questi coloratissimi e splendidi fiori gialli, dal profumo delicato e dal tocco vellutato.
Raccolto
Il raccolto avviene nel periodo di massima fioritura, che coincide con i mesi da maggio ad agosto, bisogna recidere gli steli fiorali al colletto ed eliminare le foglie gialle, poi si riuniscono in strati sottili la pianta e la di fa seccare, il più rapidamente possibile, all’ombra e in un luogo aerato.
Come conservare pilosella
La conservazione di questa splendida pianta è molto semplice, infatti basterà conservare in sacchetti di carta o di tela ben chiusa.
Potatura e cimatura
Per questo tipo di pianta non avviene una propria potatura, ma bensì basterà rimuovere le parti secche dalla pianta ed il gioco sarà fatto.
Moltiplicazione della pianta di pilosella
Molto semplice da moltiplicare, la pilosella si moltiplica per seme.
Malattie e parassiti
Questa pianta viene spesso attaccata da coleotteri delle foglie, o da insetti succhiatori che vanno a distruggere le foglie, creando su di esse delle macchie gialle.
Proprietà e Benefici
La pilosella è nota fin dall’antichità per le sue preziose e particolari proprietà antibiotiche, grazie ai suoi principi attivi, infatti, è davvero utile nella cura di gravi irritazioni intestinali, malattie polmonari, emorragie.
Grazie al notevole contenuto di mucillagini protegge le mucose interne, regola le funzioni gastrointestinali ed esercita un’azione leggermente lassativa in caso di stitichezza e stipsi, protegge anche dalla febbre ed è anche un ottimo antinfiammatorio.
Tossicità
Non ci sono effetti tossici o collaterali.
