La Barba di Giove è una pianta grassa ricadente con bei fiori, ideale per decorare i giardini rocciosi; ma attenzione al freddo
Contenuti dell'articolo
La barba di giove o Jovibarba
La Barba di Giove (nome scientifico drosanthemum hispidum), anche detta Jovibarba, è una pianta succulenta appartenente alla famiglia Aizoaceae. È originaria dell’Africa meridionale ed è coltivata come annuale o biennale a seconda della specie. Il suo aspetto è molto simile al Carpobrotus, pianta appartenente alla stessa famiglia.
Coltivare barba di giove: quando e dove
Prima di tutto dobbiamo dire che puoi ottenere una bella pianta di Barba di Giove anche seminandola. Molto spesso, però, si preferisce recarsi da un vivaio e prendere una pianta giovane già in via di sviluppo. Il costo della barba del prete non è altissimo. Il costo di una piantina può variare dai 3€ ai 7€ circa.
Nel caso tu volessi, puoi seminarla su un terreno (o terriccio, nel caso del vaso) ben drenato, misto a sabbia e, se possibile, ad argilla espansa. La temperatura del terreno deve essere circa di 21° C. Una volta ricoperto il seme con un po’ di terrà, ad una profondità di circa 1 cm, annaffiare con un po’ d’acqua. Questo vale anche nel caso del trapianto. Quando portate a casa la vostra Barba di Giove appena comprata, una volta trapiantata annaffiate abbondantemente.
Terreno
Predilige terreni fertili e lavorati purché siano ben drenati
Esposizione
Questa pianta ricadente ama gli ambienti luminosi e soleggiati al contrario teme i venti e le basse temperature. Per questo motivo è opportuno riporre la pianta in ambiente protetto durante la stagione invernale.
Irrigazione
Si accontenta dell’acqua piovana e va annaffiata solo quando il suolo risulta asciutto.
Concimazione
Dalla primavera in poi, somministrare ogni 20 giorni, del concime liquido per piante da fiore opportunamente diluito all’acqua delle annaffiature.
Fioritura
Tra marzo e aprile la pianta esplode in tantissimi fiori fucsia.
Potatura e cimatura
Per favorirne la crescita, di tanto in tanto (una volta al mese, massimo ogni 2 mesi) dovrete cimare la pianta. Questo è un segreto che dovete assolutamente sapere se volete conoscere come coltivare la barba di prete. Infatti, la cimatura consiste nel tagliare la parte finale degli steli (rami) che si generano dalle forti e potenti radici. La pianta sarà così indotta a crearne di nuovi.
Moltiplicazione della barba di giove
Questa pianta si propaga per semina disponendo i semi in un cassone protetto mantenuto a una temperatura di circa 20 gradi, con terreno misto a sabbia. Le piante vanno poste a dimora all’inizio della primavera.
Malattie e parassiti della barba di giove
La pianta di Giove è molto resistente a malattie e parassiti, ma temi i marciumi radicali. Per questo motivo è bene evitare i ristagni idrici e garantire al terreno un ottimo drenaggio.
Curiosità
Il nome comune, barba di Giove, pare che sia da attribuire alla caratteristica peluria che ricopre le foglie molto simile alla barba del Dio Greco.
Significato dei fiori: la barba di giove
Nel linguaggio dei fiori la barba di Giove ha il significato di trionfo e vittoria sul nemico