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Come coltivare gazania

gazania fiore

Direttamente dall’Africa meridionale, l’Australia e la Nuova Zelanda proviene la pianta della gazania, appartenente alla famiglia delle asteraceae e i cui fiori coloratissimi sovrastano piccoli cespugli. Questi mazzi sono ideali per creare eleganti e vivaci aiuole decorative. La facilità con la quale si può coltivare la pianta rende la gazania ideale anche per le coltivazioni dei meno esperti.

La pianta di gazania

Semplice da coltivare e bella alla vista, la gazania promette col minimo sforzo la massima resa. I fiori costituiscono la parte più artistica della specie: sono grandi quanto le margherite e sovrastano i piccoli cespugli di foglie coriacee che sono ricoperte da sottile peluria. L’abbondante fioritura rende la pianta estremamente elegante, complice il fatto che i fiori sono costituiti da grandi petali.

gazania coltivazione
Gazanie perenni (Foto©Pixabay)

Coltivare gazania: quando e dove

La gazania è una pianta facilmente coltivabile. Questa risponde bene alle temperature elevate mentre soffre di fronte ai climi freddi già al di sotto degli 8°. In genere la migliore riuscita avviene nei luoghi dal clima mite, che vanno dai 16° ai 25°. Laddove si voglia una viva gazania in un posto freddo, allora è consigliabile avviare la coltivazione in vaso in un luogo preferibilmente luminoso.

Terreno

Sebbene la pianta si adatti facilmente a tutti i tipi di terreno predilige un substrato sciolto e leggero e ricco di humus. E’ importante non sottovalutare questo aspetto della coltivazione se si ha l’ambizione di una fioritura eccelsa. Inoltre è importante puntare a un terreno ben drenato per evitare i dannosi ristagni idrici, decisamente invasivi per la gazania.

Esposizione

Come già anticipato, la gazania proviene da zone i cui climi sono caldi ed è per questo che quando parliamo di esposizione della pianta non possiamo ignorare il fatto che questa richieda calore e luce. La temperatura ideale oscilla dai 16° ai 25° e prevede una luminosità intensa. Esclusa quindi zona di mezzombra. Nel caso in cui il clima scenda al di sotto degli 8°, è bene coltivarla in vaso.

Messa a dimora e trapianto

Il trapianto e la messa dimora per questa pianta amante del sole è naturalmente da arginare nel periodo primaverile perché la temperatura notturna non scenderà mai al di sotto del 10°. La profondità della buca dovrà essere di circa il doppio rispetto alla lunghezza delle radici. In seguito alla messa a dimora si dovrà procedere con le irrigazioni. Giuste e mai eccessive.

gazania perenne
Pianta gazania (Foto©PIxabay)

Irrigazione

L’irrigazione della gazania non prevede particolari attenzioni. Questa infatti va innaffiata soltanto quando il terreno si presenta asciutto e durante un periodo prolungato di siccità. Caso contrario è bene non esagerare con l’acqua per evitare i dannosi ristagni idrici. In genere questa pianta si accontenta dell’acqua piovana e in questi casi è consigliato non intervenire.

Concimazione

Una volta osservati i principi del terreno e dell’esposizione, bisogna partire con la concimazione. Per la gazania si consigliano fertilizzanti a rilascio graduale specifici per piante da fiore. In particolare è bene utilizzarli durante le prime fasi della crescita mentre una volta cresciuta è consigliato utilizzare un concime liquido per piante da fiore nel periodo primaverile ed estivo da somministrare ogni due settimane.

Fioritura

Questa pianta dai grandi petali colorati fiorisce in una vera e propria esplosione artistica ed è il motivo che rende la pianta tra le più richieste. La fioritura della gazania avviene tra la primavera e la fine dell’estate.

margherita fiore immagini
Gazania (Foto©Pixabay)

Potatura e cimatura

Uno step troppo spesso sottovalutato è quello della potatura. Questo passaggio ricopre un ruolo fondamentale quando si tratta di piante da fiore, perché garantisce la migliore riuscita alla fioritura successiva. Nel caso specifico la gazania si presta anche ai pollici verdi meno esperti perché non richiede particolari accortezze se non l’estirpazione delle erbacce, delle foglie danneggiate e dei fiori secchi.

Moltiplicazione della pianta di gazania

Come può essere moltiplicata la gazania? Semplicissimo: attraverso il seme o per divisione dei cespi. Nel primo caso l’operazione va fatta in pieno inverno, durante il quale vanno interrati i semini in cassette da sistemare in luoghi riparati e con una temperatura che non supera mai i 18°. Nel secondo caso il passaggio è reso ancora più semplice: basterà staccare con delicatezza un cespo che la pianta in genere forma e occorrerà sistemarlo nello stesso terriccio della pianta madre. In questo caso si consiglia di tenere il terriccio umido almeno la prima settimana.

Malattie e parassiti di gazania

Sebbene il loro aspetto le faccia apparire delicate, questa pianta è abbastanza resistente agli attacchi esterni e contrarre malattie e parassiti è difficile. Il nemico della pianta può essere l’eccessiva umidità, causa scatenante del mal bianco. In questo caso è importante intervenire tempestivamente con prodotti specifici.

Coltivare gazania in vaso

Se il clima non è dei migliori o estremamente rigido, questa splendida pianta è coltivabile anche in vaso. SI richiede un vaso dal diametro medio all’interno del quale va inserito un terriccio leggero e ricco di humus. In vaso la pianta soffre maggiormente le basse temperature ed è importante quindi tenerle al riparo da freddo. Il rinvaso andrà fatto in primavera solo quando la pianta avrà occupato tutto lo spazio a disposizione. Le attenzioni sono uguali alle piante coltivate in giardino, fatta eccezione per l’irrigazione che dovrà essere frequente ed equilibrata.

gazania pianta
Gazania fiore (Foto©Pixabay)

Consociazioni

La consociazione è utile per alcune piante e per chi ha esigenza di coltivare più specie nello stesso terreno. Via libera quindi alla famiglia delle asreraceae: carciofo, indivie, lattuga, cicoria, girasole, broccolo, scarola, radicchio e tagete.

Tossicità

Sebbene sia bellissima questa pianta non è innocua. Questo perché presenta alcune parti tossiche

Curiosità

Tra le curiosità non si può non annoverare il nome gazania che deriva da Teodoro Gaza, umanista e traduttore bizantino vissuto all’inizio del quindicesimo secolo. Questa pianta attrae a sé un elevatissimo numero di api e farfalle.

Varietà di gazania

In natura esiste un ventaglio ampio di varietà di gazania, ognuna delle quale differisce per la bellezza dei fiori. Tra le principali troviamo la gazania rigens, conosciuta anche come gazania strisciante che produce grandi fiori di colore giallo o arancio mentre le foglie presentano una tonalità di verde molto scura. C’è poi la gazania splendens, originaria del Sud Africa, le cui foglie sono di colore scuro nella parte superiore e chiare in quella inferiore. Questa non supera mai i 25 cm di altezza ed è dotata di grandi petali colorati che sembrano risplendere.

Tra le varietà più affascinanti troviamo anche la gazania kresbiana che si caratterizza per la crescita ridotta che non supera mai i 15 cm di altezza ed ha grandi fiori arancioni con cerchio centrale nero.

gazania splendens
Pianta gazania (Foto©Pixabay)

Significato dei fiori: gazania

A ogni fiore corrisponde un significato e la gazania porta con sé quello della ricchezza. Il significato della pianta è abbinato all’abbondante fioritura e alla spettacolarità dei colori di cui è dotata.

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