L’ortica è quella pianta erbacea perenne che cresce spontanea e infesta muri, orti e giardini; è la nemica dei contadini che puliscono il terreno proteggendo il coltivato. C’è però chi vuole coltivare ortica perché conosce i suoi benefici e le sue innumerevoli proprietà; il questo articolo impareremo a seminare e usare le ortiche.
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La pianta di ortica
L’ortica detta anche urtica dioica è una pianta della famiglia delle Urticaceae, diffusa sia in Oriente che in Occidente, in particolare in Europa, Asia, nord Africa e nord America. È una pianta decidua cioè per alcuni periodi perdono le foglie (caducifoglie) ed è altra tra i 30 e 250 cm.
Le foglie di ortica (a forma di cuore) e il fusto sono ricoperti da peletti che se toccati espellono una sostanze urticanti che provoca bruciore e prurito momentaneo. I fiori delle ortiche non sono per niente appariscenti: piccoli, verdi e a forma di spighe si trovano sull’estremità della pianta da giugno ad ottobre.
L’ortica è una pianta dioica cioè ci sono piante che portano solo i fiori femminili e altre quelli maschili. La differenza tra una pianta d’ortica femmina e una maschile è che la prima ha fiori penduli e la seconda a i fiori eretti.
Coltivazione delle ortiche
Parlare come coltivare le ortiche è un po’ banale essendo una pianta praticamente diffusa in tutto il mondo. L’ortica è capace di crescere in ogni luogo, fino ad un’altitudine di 2500 metri; in particolare predilige i luoghi umidi vicini alle zone abitate, cioè terreni e giardini con molto azoto.
Raccolto
L’ortica è una pianta che potete trovare tutto l’anno ma per il raccolto è bene selezionare i ciuffi più teneri, puri e ricchi di elementi nutritivi, quindi procedete in primavera o in estate dopo un’intensa pioggia. Per cogliere le ortiche munitevi di un paio di guanti e forbici per evitare pruriti, la pianta va tagliata 10 cm al di sopra del terreno e riunita in mazzi.
Le radici invece vanno prese in autunno. Se volete cucinare le ortiche o utilizzarle per usi terapeutici meglio raccoglierle lontane dal passaggio delle auto e dalle macerie.
Conservazione
Una volta che avete raccolto tutte le ortiche mettetele subito ad essiccare in un luogo caldo e buio, in questo modo perderanno subito l’acqua e il loro potere irritante. In alternativa potete bollire le ortiche e conservarle in scatole ermetiche.
Consociazioni
Anche se l’ortica è una pianta che infesta parecchio l’orto si è osservato che molte sono le piante che traggono benefici dalla consociazione con l’ortica. Alberi da frutti, pomodori e peperoni traggono giovamento dalla sua presenza per il potere antiparassitario e per la sua capacità di regolare il contenuto di azoto e di ferro nel terreno. State attenti a tenerla sotto controllo perché in un batter d’occhio cresce e si diffonde.
Ortica uso in agricoltura
Coltivare ortica nei campi abbandonati o in una parte di essa serve anche per concimare il terreno, infatti quando andate a zappare il terreno create dei solchi e in questi seppellite le ortiche, esse nutriranno il terreno come concime naturale. Potete utilizzare le ortiche come pacciamatura.
Ortiche come antiparassitario
Il macerato di ortica è ottimo anche in agricoltura, esso è capace di tenere lontani gli insetti e prevenire alcune malattie come la peronospora e l’oidioe , rinforza le piante. Per preparare il macerato di ortica mettete in una ciotola il fusto e le foglie di ortica insieme ad acqua fredda, lasciate riposare fino ad ottenere un composto scuro e schiumoso.
Proprietà e Benefici
Infiniti sono i benefici e le proprietà delle radici di ortica e di tutta la pianta. Le foglie ricche di ferro e acido folico sono utili in caso di anemia, diarrea, cistite e artrite, inoltre contengono rame e zinco per rinforzare capelli e unghie.
Per cucinare le ortiche si utilizzano le foglioline più tenere ricche di vitamina C, azoto e ferro per preparare risotti, frittate e minestroni.
Varietà delle ortiche
Le principali varietà di ortiche sono:
Diodica
Urtica
Dopo la dioica è quella più conosciuta
Urtica urens
conosciuta in Italia è più piccola e pingente della Diodica.
Urtica membranacea
Urtica pilulifera
Ha meno peli e i suoi fiori sono quasi viola
Falsa ortica
Non fa parte della famiglia delle ortiche ma del genere Lamium, Per la sua forma spesso viene confusa con l’ortica anche se non irrita la pelle.
ho letto questi argomenti,li ho trovati molto interessanti e<utili.
Buongiorno Luigino, mi fa molto piacere. Continua a seguirci ♥