La fumaggine è una delle malattie più comuni per le piante e per questo anche molto facile da contrarre. Ti vengo in aiuto io, infatti qui ti spiegherò innanzi tutto cos’è, di modo da individuare il problema e circoscriverlo, ma anche come prevenirla e i suoi danni. Tutto questo in modo più specifico per i casi più noti riguardanti il melo e gli agrumi. Detto ciò, ti parlerò di rimedi utili per contrastarla e che saranno efficaci al punto giusto.
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Che cosa è la fumaggine
Questa patologia viene causata da vari funghi che attaccano generalmente agrumi, altri alberi da frutto, ma anche piante ornamentali. Potrai riconoscerla attraverso l’apparizione di un feltro di colore nero che si espanderà su tutte le foglie. Questa malattia si sviluppa attraverso la crescita di funghi saprofiti su substrati glucidici presenti sui vegetali colpiti. In realtà possono essere individuate delle cause alla fumaggine:
- Potature non eseguite o eseguite con intervalli irregolari;
- Eccesso di concimazioni a base azotata o fosfopotassica non equilibrate;
- Mancata o errata difesa fitosanitaria rispetto le cocciniglie;
- Eccessivo uso di insetticidi;
- Temperature miti nei periodi invernali.
I danni della fumaggine
Nonostante i danni che provoca la fumaggine non siano ancora certi, posso dirti che è stata rilevata una diminuzione dell’attività foto sintattica con un rallentamento di scambi gassosi, quindi uno squilibrio tra lo scambio di ossigeno e anidride carbonica.
Come prevenire la fumaggine
Ovviamente per prevenire la fumaggine innanzi tutto devi cercare di evitare le cause che poco sopra ti ho esposto attraverso interventi agronomici, quindi si parla di tutto ciò che riguarda la potatura e le concimazioni e trattamenti chimici, quindi prevenzione contro la cocciniglia. Puoi prevenire questa patologia anche con altri trattamenti, in particolare con quelli anticrittomagici atti a contrastare l’occhio di pavone. Alle prime comparse delle macchie nere, potrai combatterle tramite irrorazioni primaverili a base di soda caustica all’uno per cento.
Fumaggine del melo
Ci sono particolari varietà di mele che sono suscettibili a questa patologi, in particolar modo la Golden, ma anche la Golden Lasa, Gold Ruch e Summerfree. La potrai riconoscere attraverso delle chiazze nere e generalmente appiccicose che si manifesteranno soprattutto sui frutti più bassi.
La fumaggine se in un mela non va a intaccare la qualità della stessa, in quanto è sempre commestibile, più che altro viene danneggiato il sapore che diventa più aspro e il frutto sarà anche meno profumato, in quanto quest’ultimo diminuirà il suo grado zuccherino. Posso consigliarti un trattamento per prevenire o eliminare la fumaggine in questo specifico caso. Applica la poltiglia bordolese o altri sali di rame come ossicloruro di rame o solfato di rame. Ripeti le applicazioni più volte ogni dieci giorni, al fine di veder scomparire le macchie nere.
Fumaggine agrumi
La fumaggine degli agrumi si manifesta nello stesso modo del melo. Quindi si andranno a disporre sul frutto delle macchie nere e appiccicose al tatto, quali non andranno a intaccarne la qualità, semmai il gusto e l’odore. Anche qui ti propongo un rimedio efficace a base di sali di rame. Siccome poi i funghi appaiono nelle varie zone quando non c’è un ricambio d’aria. Consiglio anche una potatura intensiva e con fine ultimo la sfoltitura, di modo da arieggiare in modo adeguato la pianta.
Fumaggine olivo
Anche le piante d’olivo sono soggette alla fumaggine. In queste piante, la malattia dente a coprire le foglie di una fuliggine scura, in essa si nascondo organismi che vivono a spesa dell’arbusto.
La causa della fumaggine nelle piante di olivo è indiretto, cioè questa crosta impedisce gli scambi gassosi e quindi la fotosintesi clorofiliana; di conseguenza distrugge tutta la produzione dell’albero.
Per difendersi dalla fumaggine dell’olivo bisogna sconfiggere gli insetti che causano la malattia come afidi e cocciniglie.
Fumaggine rimedi naturali
I rimedi naturali possono essere ottimi se non usati da soli, ma come primo passaggio precedente a un trattamento più intensivo. Io ti consiglio quello con il Sapone di Marsiglia, facilissimo da preparare. Si tratta di una soluzione a base di acqua e Marsiglia che scioglierai dentro il liquido. Non dovrai far altro che lavare con essa le parti colpite e risciacquare poi abbondantemente. Dopo questa fase iniziale, prosegui con trattamenti a base di rame, consigliatissima la Poltiglia bordolese che sarà efficace con alberi da frutto; piante ornamentali; siepi. Quest’utlima è una miscela di solfato di rame e calce. Non serve che la componiate voi perché facilmente reperibile in negozi specializzati.