La pianta della Balsamina, o comunemente sopranominata “begliuomini” è una pianta ornamentale bellissima e delicata, proveniente dal Sud est asiatico.
Essendo una pianta davvero stupenda, tanto da catturare la vista a chi passa nelle sue vicinanze, la si usa per ornare i balconi, le aiuole dei nostri giardini e perché no, anche i davanzali delle nostre finestre.
Prima di piantare la balsamina nel vostro giardino però dovete essere molto sicuri, perché si tratta di una pianta molto infestante e soprattutto non riesce a vivere molto a contatto con altre piante se non con l’ortica. Quindi il consiglio è quello di piantarla in vaso, per non rischiare poi, in caso volessimo cambiare idea, di non poterla più eliminarla.
Contenuti dell'articolo
La pianta di balsamina o begliuomini
La Balsamina appartiene alla famiglia delle Impatiens o Balsaminaceae e si tratta di una pianta annuale ed erbacea che può crescere fino ad arrivare a due metri d’altezza.
Essendo una pianta che regala fiori di svariati colori, si potranno creare dei giardini, terrazzi e fioriere di una bellezza incredibile. Le foglie sono molto resistenti, oltre ad essere dure e con margine dentato. I frutti sono molto delicati, infatti se sfiorati anche solo minimamente durante la piena maturazione, possono fare esplodere i semi a grande distanza, fino a 7 metri, quindi bisogna fare molta attenzione, perché è proprio questo che rende la pianta infestante.
I fiori come abbiamo detto in precedenza sono coloratissimi, piccoli e penduli, assomigliano molto a delle piccole orchidee. Esistono in natura numerose varietà, ma ne esistono anche altre specie ibride, frutto di mescolanze di più specie.
Le specie ibride si differenziano in particolare per il colore dei fiori, le specie naturali vanno dal rosso al rosa fino al bianco, mentre quelle ibride possono avere anche sfumature di un viola intenso e possono essere anche doppi.
Coltivare balsamina
Per avere subito una pianta che in breve tempo possa regalare i suoi fiori meravigliosi, si consiglia di acquistare in vivaio una piantina giovane da piantare direttamente in vaso.
La coltivazione partendo da seme è sicuramente più lenta, complicata e bisogna avere impegno e costanza, infatti i semi vanno seminati in una serra calda e mantenute sempre al caldo finché non sono grandi abbastanza per essere travasate in vaso.
Il terreno ideale per ottenere una pianta sana e rigogliosa è quello bello drenato e ricco e soprattutto tenuto sempre abbastanza umido. Il rinvaso della pianta in un vaso più grande va fatto nei mesi di aprile e maggio, così che possa avere nei mesi di primavera più forza per continuare a crescere e donare più fiori.
Esposizione
La balsamina è una pianta delicata che necessita molta luce, ma non quella del sole diretto che potrebbe danneggiarla irreparabilmente. Sarebbe meglio posizionarla all’ombra ma dove possa catturare luce. Il troppo calore potrebbe far appassire i petali dei fiori e le foglie e allo stesso tempo non resiste nemmeno molto al freddo. Quindi durante l’inverno l’ideale sarebbe posizionare la pianta all’interno della propria abitazione, al riparo dalle intemperie.
Fioritura
La fioritura di questa pianta potrebbe essere detta perenne, perché da aprile a novembre non smette mai. Si tratta di una pianta molto generosa per quanto riguarda la fioritura, regalando con i suoi fiori color pastello buon umore.
Concimazione
La concimazione è un aspetto strettamente necessario per tutto l’arco dell’anno, visto che si tratta di una pianta che fiorisce per tanti mesi. Bisogna affidarsi ad un concime universale a rilascio graduale, essendo più comodo. Così il terreno sarà ricco di nutrienti e perfetto.
Irrigazione
Anche l’irrigazione è molto importante. La balsamina necessita di un’innaffiatura frequente e costante, soprattutto durante il periodo estivo, si consiglia di annaffiare 4 volte alla settimana. Mentre in inverno basta annaffiare quando il terreno si sarà asciugato.
A differenze di molte piante, la balsamina non va annaffiata durante le ore più umide, perché potrebbero crearsi delle fastidiose muffe che danneggerebbero la pianta. L’eccesso di acqua, o comunque i ristagni sono sconsigliati come per ogni tipo di pianta.
Potatura
La potatura va fatta per stimolare la ramificazione e per far rafforzare la pianta stessa. Bisogna potare la parte alta delle foglie con uno strumento pulito in modo da evitare che la pianta si ammali con dei batteri.
Moltiplicazione
Come abbiamo già anticipato in qualche paragrafo precedente, per moltiplicare la pianta di balsamina basta sotterrare in vasetti piccolissimi i semi e riporli in una serra riscaldata. Questo procedimento va fatto nel mese di Marzo.
Un altro metodo di moltiplicazione efficace e sicuramente più veloce è quella per talea, e anche in questo caso il vaso va tenuto il più possibile al caldo in modo che si formi la radice. Successivamente, quando la piantina avrà raggiunto una dimensione tale da poter essere spostata, potrà essere piantata in un vaso più grande e posizionata dove preferite, o se volete anche in giardino.
Malattie e parassiti
Nonostante sia una pianta che abbia bisogno di molte cure e accortezze, dal punto di vista di malattie e parassiti è una pianta che è in grado di difendersi bene contro attacchi indesiderati. Potrebbe essere attaccata da lumache se poste in giardino, che mangerebbero solo le foglie ma per evitare ciò basta utilizzare un disabituante biologico per lumache, che le allontanerebbe. Oppure alcuni parassiti come gli afidi potrebbero annidarsi sui germogli, ma non danneggerebbero la pianta, utilizzando un afidi stop si eliminerebbe il problema.
Varietà di balsamina
Esiste in numerose varietà di colori e forme dei petali. La Super Elfin è la varietà che si contraddistingue per i colori pastello, mentre la Tom Thumb per i suoi fiori grandi e la Swirl per i fiori dai colori arancioni e rossi con delle spirali suoi petali.
Quindi essendo una pianta che regala fiori di svariati colori, si potranno creare dei giardini, terrazzi e fioriere di una bellezza incredibile.
Proprietà e benefici
I fiori di balsamina fanno parte dei gruppi dei fiori commestibili e utilizzabili in cucina. Sono largamente utilizzati per combattere l’ansia, oltre ad avere proprietà lassative, antinfiammatorie e diuretiche. In commercio potrete trovare anche degli oli essenziali dei semi della balsamina che hanno proprietà di disinfezione e quindi potranno essere utilizzate per curare ferite ed ulcere.
Significato dei fiori: la balsamina
Ci sono molte credenze a riguardo. Il fiore della balsamina comunemente detto il fiore di vetro è considerato il fiore del fidanzamento, ma anche di virilità se regalato all’uomo, ossia si augura all’uomo tanta prosperità. Nel linguaggio dei fiori ha molti significati, spesso anche diversi, come quello dell’autosufficienza, pazienza, spontaneità, intelligenza, efficienza, sicurezza, insomma tutti sinonimi di sentimenti e modi di essere.