La viola del pensiero detta anche viola cornuta è una pianta alta massimo 38 cm che con i suoi vivacissimi fiori colorati adorna aiuole, giardini e balconi. La viola presenta fiori colorati di varie tonalità, al centro del fiore i petali sono quasi neri per poi sfumare in colori vivaci come il viola chiaro, viola scuro, giallo e bianco. Si tratta di un fiore ornamentale biennale o annuale ossia il suo ciclo produttivo dura al massimo due anni. La differenza tra le viole del pensiero e la viola cornuta è che quest’ultima ha fiori più piccoli.
In questo articolo andremo a vedere dove piantare le viole, come irrigarle e coltivarle per avere una fioritura stupenda.
Contenuti dell'articolo
- 1 Quando coltivare le viole del pensiero
- 2 Preparazione del terreno per la semina delle viole
- 3 Semina delle viole
- 4 Irrigazione
- 5 Concimazione
- 6 Fioritura
- 7 Moltiplicazione della pianta di viole del pensiero
- 8 Malattie e parassiti delle viole
- 9 Proprietà e Benefici
- 10 Significato dei fiori: la viola del pensiero
Quando coltivare le viole del pensiero
Le viole del pensiero possono essere piantate due volte all’anno, autunno o estate a secondo della varietà di viola.
Preparazione del terreno per la semina delle viole
Le viole del pensiero non hanno bisogno di terreni particolari l’importante è che questo sia fertile e ben drenato. Dunque potete utilizzare un mix tra terriccio universale e sabbia. Prima di passare alla coltivazione delle viole è bene reidratare il terreno, eliminare sassi e sterpaglie.
Semina delle viole
Il modo migliore per avere un bel giardino fiorito di viole è comprare una bustina di semi, a questo punto potete procedere in due modi.
- Semina in semenzaio: Da effettuare in primavera o in autunno utilizzando un terriccio fertile.
- Semina sparsa. In questo caso riempite contenitori con un subastato sabbioso, distribuite omogeneamente i semi e ricoprite il tutto con uno strato di sabbia e un telo di plastica trasparente. Lasciate riposare i semi in un luogo buoi fin quando non nasceranno i primi germogli.
Irrigazione
Le innaffiature devono avvenire frequentemente e leggermente ma solo quando il terreno è completamente asciutto.
Concimazione
Mescolate del concime liquido all’acqua dell’innaffiatura, con questo metodo favorite la produzione di fiori.
Fioritura
La viola del pensiero è il fiore ideale da tenere in giardino o nei vasi perché ha bisogno di poche cure e fiorisce più volte all’anno.
Moltiplicazione della pianta di viole del pensiero
Quando si effettua la moltiplicazione per seme si utilizza un semenzaio con terriccio, sabbia e torba. La moltiplicazione per talee avviene all’inizio dell’estate, dividendo la piantina dai rametti più esterni, quest’ultimi vengono piantati in vasi con terriccio mix a sabbia e riparati in un luogo ombreggiato.
Malattie e parassiti delle viole
Tra le malattie principali c’è il marciume radicale dovuto ai ristagni d’acqua, per questo motivo è opportuno usare terriccio drenate e innaffiare periodicamente con poca acqua. Inoltre è bene eliminare sempre fiori secchi e foglie marcie.
Le viole del pensiero temono gli attacchi degli afidi neri, della mosca bianca e delle lumache.
Proprietà e Benefici
La viola del pensiero (mammola) è una pianta utilizzata per preparare maschere viso per la depurazione della pelle. I fiori sono utilizzati in erboristeria per curare fastidi come l’acne, la dermatite atopica, la crosta lattea e la psoriasi.
Significato dei fiori: la viola del pensiero
La viola del pensiero è un fiore cosi conosciuto che anche Shakespeare ne parla nel suo “Amleto”. È un fiore collegato ai pensieri positivi, ai ricordi felici. Regalare la viola del pensiero vuol dire donare un ricordo sereno in cui rifugiarsi nei momenti bui. Nel passato il succo della viola veniva utilizzato per pozioni d’amore e bevande toniche.