Il basilico cannella, detto anche basilico messicano, somiglia solo esteticamente al nostro classico basilico italiano. In realtà questa pianta aromatica straniera ha un gusto che è u mix tra la cannella e l’anice.
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Basilico cannella
Il basilico cannella, noto anche come basilico messicano, è una pianta annuale della famiglia delle Lamiaceae. Questa varietà di basilico si distingue per il suo profumo e sapore unici, che richiamano la cannella, rendendola una scelta particolare per gli amanti delle erbe aromatiche.
La pianta ha una struttura simile al basilico genovese, ma presenta fiori più grandi di un vivace colore viola.
Le foglie sono allungate, lucide, di un verde intenso con sfumature violette. La pianta può crescere fino a 60-80 cm di altezza e produce piccoli semi neri e oblunghi.
Coltivare basilico cannella: quando e dove
Il basilico cannella può essere coltivato sia in vaso che in piena terra, offrendo grande versatilità per chiunque desideri aggiungerlo al proprio giardino o balcone. Si coltiva tutto l’anno.
Esposizione
Questa pianta predilige esposizioni in pieno sole o mezz’ombra e prospera in climi caldi, con temperature ideali comprese tra i 20° e i 25°C.
Irrigazione
È fondamentale irrigare al bisogno, evitando i ristagni d’acqua che possono danneggiare le radici. Le temperature inferiori ai 10°C non sono tollerate, pertanto è importante proteggere la pianta dal freddo.
Cimatura
Per favorire una crescita vigorosa e prolungare la vita del basilico, è consigliabile cimare la pianta appena inizia a produrre i fiori. Questa pratica previene la fioritura completa e la produzione di semi, eventi che segnano la fine del ciclo vitale della pianta.
Terreno
Il basilico cannella preferisce terreni caldi, ricchi di humus, sciolti e sabbiosi. Questi tipi di terreno offrono il drenaggio necessario per evitare ristagni d’acqua, che possono essere dannosi per la pianta.
Un suolo ben drenato e ricco di sostanze organiche, come l’humus, favorisce una crescita sana e vigorosa del basilico. I terreni sabbiosi, in particolare, sono ideali poiché permettono una buona aerazione delle radici, essenziale per il benessere della pianta.
Assicurarsi che il terreno sia ben preparato e nutrito è fondamentale per ottenere una pianta rigogliosa e aromatica.
Trapianto
Da marzo a luglio.
Concimazione
Per il basilico cannella, è essenziale una concimazione regolare per sostenere una crescita sana. Utilizza compost di stallatico di cavallo o letame maturo durante la semina e all’inizio della fioritura. Integra occasionalmente con macinato di ortiche e equiseto per un apporto nutritivo bilanciato.
Moltiplicazione
Il basilico cannella si moltiplica principalmente per seme. Si consiglia di seminare all’inizio della primavera in un terreno ben drenato e ricco di nutrienti. Dopo la germinazione, le giovani piante vanno diradate e trapiantate in modo da garantire spazio sufficiente per la crescita ottimale.
Raccolto
Le foglie del basilico cannella vengono consumate fresche principalmente da maggio a ottobre, ma possono essere conservate in diversi modi per prolungarne l’uso. Un metodo comune è quello di immergerle in barattoli di vetro pieni di olio d’oliva, preservandone così il sapore. Un’altra opzione efficace è congelarle, mantenendo intatte le proprietà aromatiche.
È importante notare che se le foglie vengono lasciate seccare, perdono gran parte del loro caratteristico aroma, rendendole meno utili in cucina.
Malattie e parassiti del basilico cannella
Il basilico cannella può essere colpito da malattie fungine come il fusarium e la peronospora, che si manifestano con puntini bianchi e gialli sulle foglie. Per prevenire questi problemi, è essenziale adottare alcune pratiche di concimazione al momento della semina e quando compaiono i primi fiori.
Un ottimo metodo consiste nell’utilizzare compost di stallatico di cavallo o letame maturo, integrandolo con macinato di ortiche e di equiseto. Anche la buccia di banana, ricca di potassio, è un eccellente concime naturale.
Inoltre, mantenere il terreno ben drenato e evitare ristagni d’acqua aiuta a ridurre il rischio di infezioni fungine. Assicurarsi di coltivare il basilico in un’area con buona circolazione d’aria e di non sovraffollare le piante può ulteriormente contribuire alla prevenzione delle malattie.
Proprietà e Benefici
Il basilico cannella è ricco di antiossidanti e composti antimicrobici. Le sue foglie contengono oli essenziali che possono aiutare nella digestione, ridurre l’infiammazione e combattere infezioni batteriche. Inoltre, il profumo e il sapore unico di cannella lo rendono ideale per rilassare la mente e migliorare l’umore.
Usi in cucina
Il basilico cannella, è un ingrediente molto apprezzato nella cucina araba e trova diverse applicazioni culinarie. È eccellente per la preparazione di dolci al cioccolato, aggiungendo un tocco unico e aromatico. È ideale per guarnire torte al limone, offrendo un contrasto di sapori che esalta il gusto del dolce.
Questa erba aromatica può essere utilizzata per preparare sorbetti rinfrescanti e creme pasticcere aromatiche, aggiungendo un profumo esotico.
Un utilizzo originale del basilico cannella è nella preparazione di un pesto speziato. Basta sostituire metà del basilico tradizionale con basilico cannella per ottenere una salsa dal sapore intrigante e nuovo. Le tisane preparate con foglie e fiori di basilico cannella sono particolarmente benefiche e rilassanti. Dopo essere stati essiccati, le foglie e i fiori possono essere aggiunti al tè, conferendogli un aroma speziato e un gusto distintivo.
Questo basilico non solo arricchisce le ricette con il suo particolare aroma di cannella, ma offre anche numerosi benefici per la salute. Utilizzato con creatività in cucina, può trasformare anche i piatti più semplici in esperienze gastronomiche uniche.