Quando si parla del genere delle Musaceae si prende in considerazione una larga fetta di piante di banano apprezzate nei paesi tropicali.
Si tratta infatti di una pianta originaria delle zone tropicali ma largamente apprezzata in tutto il mondo grazie alla facilità di coltivazione. Tra le specie si distingue la Musa velutina, o banano rosa, che è largamente coltivata in appartamento e all’interno del quale farà germogliare senza troppi sforzi fiori e frutti.
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La Musa velutina
La Musa velutina, conosciuta anche come banano rosa, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Musaceae. Si tratta di una specie largamente conosciuta e ha conquistato un’ampia fetta di pubblico perché facilmente coltivabile in appartamento.
Si tratta infatti di una specie che esibisce un fogliamo ornamentale e una fioritura copiosa nonostante cresca al chiuso. La pianta non supera il metro di altezza ed è dotata di foglie dal colore verde acceso si possono caratterizzare anche per una tipica sfumatura rosa.
È una pianta originaria delle zone tropicali e vengono riconosciute come piante arboree anche se erbacee a causa dell’aspetto: crescendo infatti assume l’aspetto di veri e propri alberelli. Soltanto la Musa Velutina, tra le specie di banano, fiorisce in appartamento. Raggiunto il quarto anno di età la pianta fiorisce da cui hanno origine dei frutti dal colore rossastro lunghi circa 10 cm.
Come coltivare la musa velutina
La Musa velutina o banano rosa è davvero semplice da coltivare. Si tratta di una pianta generosa che non avverte alcun disagio nell’essere coltivata nei luoghi chiusi. Nonostante ciò richiede una posizione luminosa e lontana dal sole diretto.
Un’altra attenzione che assicura alla pianta una crescita inarrestabile è l’essere esposta in ambienti ben areati. La temperatura ideale si aggira tra i 20° e i 30° e mal tollera le temperature rigide.
Il banano rosa è coltivato in casa soprattutto per le caratteristiche foglie lucenti che vanno lavate con un panno morbido e senza l’utilizzo di lucidanti fogliari che ne potrebbero impedire la respirazione.
Irrigazione e Concimazione
La Musa velutina va rinvasata ogni anni e, principalmente, nel periodo primaverile. Il terreno fertile va mischiato a della torba e della sabbia e andrà innaffiato al punto da lasciare il terreno sempre umido.
Nel periodo invernale le irrigazioni possono essere ridotte purché il terriccio rimanga umido. Per la concimazione è consigliabile ogni due settimane un buon concime liquido da erogare una volta al mese durante il periodo invernale. Il concime adatto deve contenere azoto, fosforo e potassio.
Potatura
Una leggenda alla quale va immediatamente stroncata la longevità è la potatura. Il banano rosa non va assolutamente potato ma richiede la sola eliminazione delle foglie secche per evitare che diventino sane conduttrici di malattie e marciumi.
Moltiplicazione
La moltiplicazione della Musa velutina avviene per polloni. Questa si può realizzare in qualunque periodo dell’anno attraverso i polloni che crescono alla base della pianta. Una volta recuperati andranno piantati singolarmente nel terreno come indicato per le piante adulte. Il terreno va tenuto costantemente umido per favorire l’attecchimento.
Raccolto
I frutti della musa velutina sono delle vere e proprie banane di un colore rosa acceso, sono commestibili, dal sapore delicato, ma leggermente acidulo.
Malattie e parassiti
Se è vero che la Musa velutina è particolarmente apprezzata per la facilità con la quale si coltiva, è anche vero che va prestata una certa attenzione ad alcune malattie. Innanzitutto quelle legate alle foglie: se quest’ultime infatti dovessero avvizzirsi stanno segnalando un’assenza prolungata di acqua o un’irrigazione insufficiente.
Se invece le foglie dovessero presentare i bordi secchi indicano che l’ambiente nel quale sono coltivate è troppo asciutto. Un altro sintomo da non sottovalutare per gravità è quello della muffa bianca sulle foglie, infatti il mal bianco è una malattia diffusa, oltre che dannosa, ed è favorito dall’elevata umidità.